Cap_able è una startup fondata da Rachele Didero, Federica Busani e il Professor Giovanni Maria Conti, in collaborazione con il Politecnico di Milano, con l'obiettivo di produrre capi di abbigliamento che preservino la privacy e i dati sensibili delle persone dalle telecamere con riconoscimento facciale.
La startup ha ottenuto l'attenzione di riviste nazionali e internazionali, e la co-fondatrice Rachele Didero e i Fashion Lab del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano sono stati protagonisti di una video-intervista per la sezione Italian Tech de La Repubblica.
L'idea di Cap_able è nata nell'estate del 2019 in un pub di New York, dove Rachele si era trasferita per frequentare i corsi del Fashion Institute of Technology di Manhattan. Da allora ha lavorato con il suo team per realizzare la sua idea, con il supporto del Dipartimento di Ingegneria del Politecnico di Milano (Deib).
Il tessuto, brevettato da Cap_able nel febbraio del 2021, utilizza i cosiddetti adversarial pattern per confondere gli algoritmi di riconoscimento facciale. La startup ha impiegato mesi di studi sul machine learning, sui tessuti e sui volumi del corpo per capire quali colori e forme combinare insieme per ostacolare l'attività delle IA impegnate nel riconoscimento facciale. Queste conoscenze hanno permesso alla startup di lanciare la sua prima Collezione Manifesto, anche se il suo obiettivo principale rimane quello di sensibilizzare sul tema della privacy.
Nel 2023 le due cofondatrici sono state inserite da Forbes Italia tra i 100 Future Leaders Under 30 in Italia, mentre la società è diventata uno spin-off del Politecnico di Milano.
Oggi la co-fondatrice Rachele Didero continua la sua ricerca sul tema all'interno del Dipartimento di Design, con un dottorato di ricerca in "Textile and Machine Learning for Privacy".
In allegato un articolo di La Stampa dedicato al progetto.