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Inizio

Febbraio 2023

Fine

Dicembre 2026

Status

Attivo

ORBIS. Augmenting participation, co-creation, trust and transparency in Deliberative Democracy at all scales

Inizio

Febbraio 2023

Fine

Dicembre 2026

Status

Attivo

ORBIS mira a trasformare il panorama democratico dell'Europa affrontando l'abisso tra cittadini e responsabili politici. La democrazia necessita di un rimodellamento, ponendo l'accento su partecipazione, impegno, trasparenza, reattività, responsabilità ed efficacia. Lo stato attuale delle soluzioni è frammentato e produce contenuti dispersivi che spesso portano a discussioni disfunzionali. Alla luce di ciò, ORBIS affronta la mancanza di dialogo tra la cittadinanza e le istituzioni politiche fornendo una soluzione socio-tecnica teoricamente solida e altamente pragmatica per consentire la transizione verso una democrazia deliberativa più inclusiva, trasparente e affidabile in Europa.

Finanziato dal programma di ricerca Horizon Europe e co-diretto dal Dipartimento di Design e dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, il progetto coinvolge 13 partner da 7 Paesi e mira ad aumentare la partecipazione, la co-creazione, la fiducia e la trasparenza nella democrazia deliberativa a tutte le scale.

ORBIS vuole fornire:
- una metodologia per la partecipazione deliberativa e la co-creazione su scala;
- nuovi strumenti potenziati dall'intelligenza artificiale per la partecipazione deliberativa in diversi contesti;
- un nuovo approccio socio-tecnico che aumenta l'articolazione tra i processi deliberativi e le istituzioni rappresentative nelle democrazie liberali;
- nuovi modelli democratici basati sull'evidenza che emergono dall'applicazione dei processi deliberativi dei cittadini;
- un impatto misurabile dimostrato di tali innovazioni in contesti reali.

Attraverso soluzioni digitali innovative, promuove un modello di democrazia deliberativa trasparente e partecipativa su scala. I modelli, i metodi e i processi democratici pionieristici sviluppati nell'ambito di ORBIS offriranno soluzioni pragmatiche in grado di far sentire la voce dei moderni cittadini europei, sperimentate e convalidate in sei casi d'uso distinti:

  1. Reimagining the building blocks of democracy
    Collaborazione a livello globale per deliberare sugli elementi costitutivi della democrazia sfruttando l'esperienza dei partner di progetto, in particolare del DCF- Democracy & Culture Foundation e della sua rete, e attraverso l'organizzazione di tavole rotonde di esperti e panel di cittadini.

  2. Teens for democracy
    Partecipazione di adolescenti, dai 13 ai 17 anni, a processi deliberativi svolti all'interno dei consigli comunali di 5 Comuni Europei, andando a colmare il divario generazionale e consentendo ai ragazzi di influenzare attivamente il processo decisionale politico. Attraverso la collaborazione con Sapienship verrà redatto un documento di edutainment sulla democrazia che sarà lanciato sotto gli auspici dell'UNICEF.

  3. Young thinkers and EU decision-makers
    Sulla base dell'iniziativa di successo Young Thinkers condotta dal CEPS, si incoraggiano azioni di co-creazione di politiche e di empowerment digitale dei giovani attraverso il coinvolgimento di questi ultimi nei in processi deliberativi. I giovani affiancheranno politici di alto livello dell'UE e principali esperti nel campo della Citizen Science e della partecipazione pubblica.

  4. Future4citizens
    Adozione di una metodologia narrativa innovativa per condurre una serie di dialoghi, potenziati dall'intelligenza artificiale, con i cittadini. Tale processo decisionale più inclusivo sarà gestito dal partner Reimagine Europe in collaborazione con altre importanti fondazioni, e le tematiche si concentrano su questioni relative alla disuguaglianza, alla riforma fiscale e sul ruolo dell'innovazione nella realizzazione degli SDGs.

  5. Transition mechanism for a democracy city.
    Nell'ottica di amplificare le voci dei cittadini per plasmare un futuro urbano più sostenibile in cui si favorisca l'istituzionalizzazione dei processi deliberativi tra società civile e autorità locali, si incoraggia l'inclusione di gruppi di attivisti locali e di quei segmenti della società civile caratterizzati da un basso livello di qualificazione e condizioni di marginalità.

  6. Alliance for enterpreneurship and development in Western Greece
    Rafforzare la partecipazione dei cittadini e la co-creazione nelle politiche imprenditoriali e di innovazione sociale, coinvolgendo diversi tipi di stakeholder e ponendo particolare attenzione alle tematiche legate all'imprenditoria sociale e femminile.