MICS Made in Italy Circolare e Sostenibile è un Partenariato Esteso tra Università, Centri di Ricerca e Imprese, finanziato dal MUR grazie ai fondi messi a disposizione dall’Unione Europea nell’ambito del programma NextGenerationEU.

Dividendo la ricerca in otto aree tematiche (Spoke), MICS si impegna per una progettazione e una produzione Made in Italy circolari, autosufficienti, auto-rigenerative, sicure e sostenibili.

Il Dipartimento di Design e i suoi ricercatori operano nell'ambito dello Spoke 2 - "Strategie di eco-design: dai materiali ai sistemi prodotto-servizio (PSS)", che ha l’obiettivo di sviluppare e sperimentare un portfolio di strategie di eco-design dei PSS che supporti tutte le loro fasi di progettazione.

I progetti dello Spoke 2 che coinvolgono docenti e ricercatori del Dipartimento:

• 2.01 Circular Sofa Platform
• 2.02 NEMO – Design 4 Yacht Flexible Customization
  
• 2.10 ECO-Design Circular Knowledge. ECODeCK
• 2.12 ACTAS – Advancing Contract Furniture through Design-Driven Servitization Strategies towards sustainable transition: activating, testing and adopting

ECODeCK. ECO-Design Circular Knowledge

ECODeCK è uno dei 12 progetti dello Spoke 2 e mira a sviluppare strategie di eco-design catalogando, analizzando e sperimentando approcci, metodi e strumenti progettuali per la transizione ecologica.

Il progetto si concentra sui due settori chiave del MICS, moda/tessile e arredamento, con l'obiettivo di sviluppare una visione globale e condivisa delle strategie di design per promuovere un futuro sostenibile e circolare del Made in Italy. Il progetto mira, inoltre, a sperimentare iniziative di capacity-building e progetti pilota per affrontare i vari stadi di trasformazione sostenibile in cui si trovano i diversi soggetti interessati, attraverso competenze specifiche e strategie di sviluppo mirate.

ECODeCK si configura come un'iniziativa trasversale all'interno dello Spoke 2, i cui progetti condividono l’obiettivo di sviluppare nuove conoscenze riguardanti approcci, metodi e strumenti. Attraverso un’attività di ricerca e archiviazione di materiali già esistenti sull'eco-design e sulla circolarità, sosterrà infatti lo sviluppo degli altri 11 progetti; allo stesso tempo, ECODeCK beneficerà delle altre ricerche raccogliendone e catalogandone i risultati, dando vita così a un sistema circolare di implementazione e sviluppo delle conoscenze.

Per raggiungere questi obiettivi, ECODeCK prevede quattro azioni strategiche principali:

• Mappatura dello stato dell'arte sulla trasformazione sostenibile e circolare;
  
• Sviluppo di una visione globale e condivisa attraverso l'allineamento dei risultati di tutti i progetti dello Spoke 2;
• Progettazione di un modello di capacity-building e di toolkit che rispondano alle diverse esigenze dei possibili stakeholder;
• Sperimentazione attraverso progetti pilota con aziende dei settori moda, tessile e arredamento.

Risultati attesi entro la fine del primo anno:

• Un repository contenente risorse basate sullo studio della letteratura esistente e un'analisi contestuale di approcci, metodi e strumenti riguardanti le strategie di eco-design;
  
• Una selezione di case studies e best practices di processi, prodotti e sistemi, materiali e strumenti per il tema di ricerca selezionato, raccolti attraverso visite in loco, focus group collaborativi, workshop;
• Una visione d'insieme che inquadri le traiettorie di ricerca e gli obiettivi strategici dello Spoke 2, identificando e visualizzando un manifesto e una dichiarazione d’intenti;
• Una serie di pubblicazioni per la disseminazione dei risultati della fase di ricerca.

Risultati attesi entro la fine del secondo anno:

• Un modello di capacity-building per le strategie di eco-design, finalizzato a supportare lo sviluppo e il potenziamento dei processi e delle risorse degli stakeholder;
• Un insieme di strumenti di capacity-building da impiegare come risorse di base per lo sviluppo delle competenze di eco-design rivolte alle organizzazioni nel contesto manifatturiero, ma anche alle istituzioni di istruzione superiore;
• Una mappatura degli scenari per l'implementazione di azioni di capacity-building basate sui progetti pilota e sull'utilizzo del repository, dei modelli e degli strumenti di ECODeCK;
• Pubblicazioni, articoli scientifici e una monografia per la disseminazione dei risultati.